La madonna della frutta
SCHEDA TECNICA
Regia: Paola Randi; Soggetto: Simona Ippoliti; Sceneggiatura: Pietro Albino Di Pasquale, Paola Randi; Fotografia: Maura Morales Bergman; Montaggio: Natalie Cristiani, Lorenzo Loi; Musica: Enrico Melozzi (eseguite da: Enrico Melozzi – pianoforte e violoncello, Ilaria Cusano – violino, Danilo Di Paolonicola – Fisarmonica, Andrea Recinelli – Chitarre, registrato e mixato da Vincenzo Schiavo presso gli studi CINIK – Roma. Edizioni musicali CINIK - Roma); Fonico di presa diretta: Domenico Lucani; Scenografia: Paki Meduri; Costumi: Laura Di Marco; Aiuto Regia: Leonardo Santini; seg. edizione: Marta Loza; Elettricista: Davide Serafini; Macchinista: Domenico D'Andreamatteo; assistente operatore: Valerio Palloni; aiuto operatore: Angelo Di Nicola; Video assist: Fabrizio Guerreri; Allestimenti e trasporti: Vassili Bosi; Trucco: Sara Giordano; Parrucchiere: Dario Montecchia (Roberto Di Berardo, Pamela Di Flaviano, Serena Reginaldi); Ass. costumista: Sara Forcina; Ass. scenografo: Lorenzo Mazzaufo; Correzione colore: Ermanno Di Nicola; Direttore di produzione: Stefano Saverioni; Produttore Esecutivo: Dimitri Bosi; Supervisione e consulenza: Marco Chiarini; assistente di produzione: Valeria Morelli; Produzione: Cineforum Teramo per la Provincia di Teramo, Abruzzo-Sociale
durata: 14:40''
Formato: 16mm
Origine: Italia, 2008
Interpreti e personaggi: Isabella Ragonese (Lorenza), Maddalena Conocchioli (Signora Rosetta), Gabriele Silvestrini (padre Lorenza), Laura De Berardinis (madre Lorenza), Giuliana Graziani (rivale), Mauro Fidanza (prete), Claudia Staker (rivale bambina), Emanuela Di Ventura (Rosetta bambina), la processione: Valeria Morelli, Giuliana Graziani, Mauro Fidanza, Claudia Staker, Emanuela Di Ventura, Rosanna Di Michele, Martina D'Emidio, Teresa Fortunato, Gabriella Fabbri, Rita Gambacurta, Giada Vasanella, Luigi Marini, Roberto Coccia, Aniello Senatore, Stefania Di Basilio, Daniela Falasco, Sonia Chiodi, Adele De Iuliis, Narcisa De Vincentiis, Viviana Nocelli, Vincenzo Comini, Pio Cecchini, Samuele Cecchini, Fabrizio Fascioli. Con la partecipazione straordinaria dell'Associazione Musicale "Dino Marsilii" - Banda di Canzano.
Sinossi:Lorenza, una ragazza sulla linea d’ombra della giovinezza, deve assistere, per conto del Servizio Civile, la signora Rosetta, un’anziana ormai sola ed attonita. Dopo il primo titubante incontro la signora sembra non accorgersi della sua presenza. Così come non si accorgono di Lorenza i suoi genitori, ormai rinchiusi in una routine ripetitiva e grigia. Cosa nasconde il silenzio di Rosetta? Come vincere il muro di silenzio della vecchiaia, le sue angosce? Lorenza troverà in queste domande e nella loro “colorata” risoluzione la sua vocazione, lo scopo e il senso del suo essere nel mondo di cui era alla ricerca.
Come nasce la madonna della frutta
L'idea del film nasce a gennaio 2008 nelle stanze del X settore della Provincia di Teramo, quando, grazie alla lungimiranza di dirigenti e dipendenti - in particolare Cristina Di Baldassarre, si è deciso di puntare sul cinema e su un concorso di idee per promuovere il Servizio Civile Nazionale. E' stato emanato quindi un bando per scrivere un soggetto a tema sul servizio civile che ha coinvolto tutti gli istituti superiori della provincia di Teramo. Dei tanti soggetti pervenuti la giuria (composta da Renata Durante, Pietro Albino Di Pasquale, Dimitri Bosi e Alessandra Grilli) ha premiato quello di Simona Ippoliti per la freschezza e per la capacità evocativa di immagini e suoni. Come previsto dal bando il soggetto doveva quindi essere realizzato, ovvero trasformato in un cortometraggio. Da semplice produzione locale, il lavoro intorno al soggetto di Simona si è trasformato in una piccola-grande produzione grazie soprattutto alla generosità della regista Paola Randi che ha “sposato” il progetto coinvolgendo numerosi professionisti che con slancio hanno aderito all’iniziativa. A questi si sono aggiunti professionisti e maestranze locali - Enrico Melozzi compositore della musiche, Ermanno Di Nicola alla color grading, Sara Giordano al trucco, ma anche tantissimi giovani che studiano cinema o vicini all'audiovisivo come Fabrizio Guerrieri, Angelo Di Nicola, Lorenzo Mazzaufo, Sara Forcina - che hanno contribuito alla riuscita artistica e tecnica del lavoro. Il corto quindi è stato girato in pellicola 16mm, tale da garantirgli una distribuzione internazionale e soprattutto si è avvalso di una partecipazione straordinaria, l’attrice Isabella Ragonese.
La produzione ringrazia in particolare la Famiglia Morelli e Bernese Assicurazioni.